“Quid leges sine moribus, vanae proficiunt?”. Parità di genere, emancipazione femminile e pubblica amministrazione

Di Valentina M. Donini -

Notwithstanding a legal framework enhancing gender equality and protecting women’s rights, gender gaps persist in many domains and women are less chance than men to gain access to power roles. Focusing on public administration, notwithstanding their academic preparation and professional skills, women representation in top leadership positions is significantly low, due to social and cultural factors, among which hegemonic masculinity egemone plays an important role. Removing to women empowerment is hence crucial, being gender equality a indispensable human right. In this article, however, gender equality will be considered also as instrumental, according to gender mainstreaming principles, for corruption prevention, considering that a correlation between gender and corruption is nowadays ascertained and that corruption and discriminations are self-sustaining one-another in a vicious circle.

Nonostante un quadro giuridico che rafforza l’uguaglianza di genere e protegge i diritti delle donne, i divari di genere persistono in molti settori e le donne hanno meno possibilità, rispetto agli uomini, di accedere a ruoli di potere. Per quanto riguarda la pubblica amministrazione, nonostante la preparazione accademica e le competenze professionali, la rappresentanza delle donne nelle posizioni di vertice è significativamente bassa, a causa di fattori sociali e culturali, tra cui la mascolinità egemone gioca un ruolo importante. L’eliminazione delle barriere che ostacolano l’empowerment delle donne è quindi fondamentale, essendo l’uguaglianza di genere un diritto umano indispensabile. In questo articolo, tuttavia, l’uguaglianza di genere sarà considerata anche come strumentale, secondo i principi del gender mainstreaming, per la prevenzione della corruzione, considerando che è ormai accertata una correlazione tra genere e corruzione e che corruzione e discriminazioni si auto-alimentano a vicenda in un circolo vizioso.